Esce a fine Ottobre il X titolo della collana Il Leone Alato: Anticamera del fuoco di Giacomo Cucugliato.
Anticamera del fuoco di Giacomo Cucugliato è poema cristico e problematico, incentrato sul conflitto tra linguaggio ed Essere, tra presenza e drammaturgia dell’esistere. L’autore opera verso una testualità a metà strada tra l’epigonismo delle avanguardie e la restaurazione di un tempo ideale, in geometrie stilematiche e simboliche che segnano il passo di un percorso teofanico quanto tellurico. Ed è proprio nello scarto terreno, nel riconoscimento della sofferenza esistenziale e umana, nella sua presa di coscienza, che si situa in realtà un’ambizione alla cosmogonia, alla grandezza immaginifica. Anticamera del fuoco è un tentativo di superamento della condizione umana, che affonda le radici nel sangue e nella terra, principiale rispetto all’archetipo di ogni possibile cristologia. Un tentativo che è sempre superamento di se stessi.
Giacomo Cucugliato (1994), laureato in Lettere Classiche, svolge ora il dottorato di ricerca in Italianistica presso Sorbonne Paris IV. Si occupa prevalentemente dei rapporti tra la letteratura italiana ottocentesca e l’esoterismo coevo. Per Fallone Editore ha già pubblicato due suoi testi poetici in Come una mezzaluna nel sole di maggio (2017).