Esce a Ottobre il dodicesimo titolo della collana Il fiore del deserto: The Dust of the Republics – Polvere delle repubbliche di Kevin Wren, con traduzione di Elena Palazzo e prefazione di Gianpaolo G. Mastropasqua.
The Dust of the Republics – Polvere delle repubbliche di Kevin Wren è pometto pervaso da un forte epos e da una stretta interconnessione tra bios e politica, tra biografia e Storia. Le storie personali e la Storia collettiva, la pochezza dell’umano e l’altezza di un dio non riconosciuto ma presente, si mescolano in un flusso sintagmatico immerso in potenza metaforica. Wren raccoglie l’eredità poundiana, rielaborandola, in una sorta di flusso di coscienza versificato che polverizza lo stato temporale per giungere alla luce che filtra dalle macerie della Storia e del Linguaggio.
Kevin Wren, nato e cresciuto in Irlanda ma residente in Italia, è un poeta, traduttore e accademico. Le sue poesie sono state pubblicate su The Irish Times, The Cannon’s Mouth, Capoverso, regolarmente su Athanor, su Romanticism e sul blog Nazione indiana. Le sue numerose traduzioni includono le poesie del grande poeta calabrese Lorenzo Calogero e l’opera classica di Carlo Ferdinando Russo, Aristofane, autore di teatro per Routledge. Il suo lavoro accademico è incentrato sui romantici e in particolare su Keats. La sua raccolta di poesie The Long and The Short è uscita nel 1999.