Martedì 5 Dicembre 2023 Cristina Eléni Kontoglou presenta Agrimonia a Firenze, alle 18.00, presso il Caffè Letterario Le Murate (Piazza delle Murate).
Introduce e modera Gabriele Bonafoni.
L’opera
Un tempo in Grecia, quando i componenti di una famiglia dovevano allontanarsi l’uno dall’altro per lunghi periodi, era usanza rompere un piatto e distribuire i pezzi tra i membri della famiglia; piatto che si sarebbe ricomposto solo quando tutti si fossero ritrovati. Da qui parte Agrimonia di Cristina Eléni Kontoglou, una raccolta di racconti che sfiora spesso la poesia, un’analisi autoptica dell’Essere, concepita per frangenti e frattali identitari, tra l’esserci stati e l’essere stati assenti. Sullo sfondo passato e presente, ricordi dislocati tra Italia e Grecia, le due terre d’origine dell’autrice, luoghi che si fanno punti di snodo centrali tra la dimensione anamnestica e il passo sfuggente della modernità, rappresi in un linguaggio fotografico, iconico, evocativo.
Agrimonia è un tentativo di ritrovarsi sulla linea retta che congiunge le parentesi mai chiuse, senza lesinare le atmosfere noir, avvolte dall’irrequietezza di chi contempla ben oltre il visibile.
L’autrice
Cristina Eléni Kontoglou, nipote del pittore e scrittore bizantino F. Kontoglou e del marchese italiano Savini. Italogreca, vive a Firenze, dove ha studiato, conseguendo la laurea in Lingue e Traduzione, specializzandosi in letteratura e lingua francese, sua lingua di adozione, con una tesi su Marguerite Duras, insieme a una traduzione inedita di un suo testo teatrale, La Musica, corredata di saggio critico. Trascorre una parte dell’anno in Grecia, nell’isola di Zacinto. In Italia, sviluppa la passione per la fotografia, di cui diventa studiosa e parte attiva, quando da street photographer partecipa a mostre personali e collettive, con il secondo nome Eléni. Dalla fotografia eredita il linguaggio evocativo e figurativo, che traspone nello scritto suggerendo quadri, atmosfere. Lavora come docente di letteratura francese, sia per i licei che per il carcere, dove ha avuto il modo di ampliare la conoscenza di realtà ancora differenti e umanamente ricche. Tra le passioni, la creazione di gioielli ricavati da piante e fiori e la tarologia, che attinge in parte alla tradizione greca. Nel 2023 pubblica la silloge Volturno Arcano per Eretica Edizioni.