Nasce a Mezzolombardo (TN) nel 1974; dopo aver frequentato l’Istituto Statale d’Arte “A. Vittoria” di Trento, si diploma in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1998.
Nel periodo giovanile intreccia rapporti di amicizia con artisti della sua generazione e con molti dei quali sviluppa progetti e ricerca; partecipa a workshop e residenze per artisti all’estero. Dal 1997 a Venezia, collabora con il poeta e artista Marcello Pirro (1940-2007), tale frequentazione produrrà il progetto itinerante “Ipotesi”, documentato dall’omonimo libro nel 2001. Negli anni successivi, assieme ad Ugo Winkler, è impegnato nell’organizzazione di eventi culturali internazionali, come ad esempio, “Il meleto di Tolstoj”, (Tolstoj Foundation, Jasnaja Poljana, Russia). Nel 2004, Paolo Dolzan, fonda e dirige a Trento la galleria d’arte contemporanea Spazio27, che in due anni di attività presenterà al pubblico circa 40 eventi artistici e una collana di cataloghi d’arte degli artisti rappresentati dalla galleria. Sempre sul piano editoriale, nel 2009 è ideatore della collana d’arte “I quaderni dell’Arci” e parallelamente alla sua ricerca in campo artistico prosegue ad oggi ininterrotta la sua attività di organizzatore di eventi culturali e di pubblicazioni. Come ideatore e promotore di eventi culturali, è impegnato sul fronte sociale con workshop, laboratori ed esposizioni all’interno degli istituti psichiatrici e carceri. Amplia sempre di più gli orizzonti degli scambi artistici con eventi organizzati in Cina, Usa, Giappone.
Nel 2015, grazie al contributo di partners privati, Dolzan acquista un’ampia struttura in Sassonia, con l’obiettivo di creare una casa internazionale per artisti (Kunsthaus Herr Gevatter), ma nell’inverno del 2021 la struttura subisce pesanti danni a causa di un incendio doloso.
Dal 2014 è direttore artistico del simposio di scultura in granito Pietre d’Acqua (Villa Agnedo, TN).
L’intensa attività espositiva di Dolzan è avviata dal 1993 con partecipazioni di carattere nazionale ed internazionale a mostre personali e collettive.
Nel 2019 è invitato dal governo egiziano a rappresentare l’Italia alla XIII Biennale Internazionale del Cairo.
Hanno scritto di lui:
Adriano Accattino, Elisa Bertaglia, Giovanni Bianchi, Luigi Bianco, Manuela Boz, Franco Capelli, Maria Pia Ciaghi, Giuliana Cirillo, Nicola Dal Falco, Tommaso Decarli, Fiorenzo Degasperi, Enzo Di Martino, Remo Forchini, Renzo Francescotti, Antonietta Grandesso, Espedita Grandesso, Dietgar Grimmer, Giovanni Lancetti, Michael J. Kranak, Gu Yuan, Hu Jinxing, Paolo Lezziero, Giovanna Nicoletti, Laura Ostan, Massimo Parolini, Marcello Pirro, Enzo Raimondi, Mariella Rossi, Paolo Sabbatini, Harro Schmidt, Carmen Spigno, Toni Toniato, Riccarda Turrina, Giorgio Turrini Deavi, Mauro Zanchi, Luigi Zoppello.
Paolo Dolzan vive e lavora a Stenico (TN).